A Milano le case costano care, e si sapeva. E’ da poco passata la legge che cancella l’Ici sulla prima casa, ma ne sono escluse le abitazioni cosiddette A1, ovvero quelle di lusso. In città ce ne sono solo 952 (lo 0,12% di tutte le case cittadine) e aggiungendo quelle della provincia si arriva a 1272. Quindi rispetto ad altri capoluoghi come Roma che ne ha 2.124 , Napoli che ne ha 3866 o Genova che ne ha 5265 Milano ne ha molte meno.
Facendo due conti come è possibile che a Milano ci siano così poche case di lusso?
Se si consulta la banca dati del catasto si scopre che spesso è ferma agli anni Cinquanta. Milano ovviamente era diversa e le modifiche catastali venivano fatte solo se i proprietari denunciavano le ristrutturazioni che facevano.
Il criterio per definire una casa “di lusso” non è uguale in tutti i Comuni. Contano moltissimo le dimensioni: a Milano la media delle stanze di una casa A1 è di 16,74 vani, ma sono 15,39 in Provincia e 10,49 a qualche chilometro di distanza, a Bergamo. Un A2 ha in media 6,49 vani mentre 7,30 in Provincia. Altri fattori per la classificazione sono il numero dei bagni, la bellezza del palazzo e la posizione. Un po’ come il numero di ascensori o i servizi per il numero delle stelle di un albergo.
Fonte del 20 giugno: Milano 2.0