Urge dare una risposta all’emergenza casa. Bisogna sbloccare le risorse Statali già stanziate per l’edilizia sociale (550 milioni di euro stanziati 2 anni fa ma non ancora spendibili) per attuare provvedimenti strutturali che secondo i sindacati inquilini SUNIA ,SICET, UNIAT si dovrebbero concretizzare in un vero “Piano Casa”. Tutto questo va fatto al più presto.
Sicuramente il Piano Casa più volte annunciato, ma non ancora varato, si rivolge solo all’ambito della proprietà dell’abitazione e dimentica l’edilizia popolare e le problematiche di chi vive in affitto. Infatti si parla di facilitazioni rispetto all’ampliamento di cubatura di chi una casa la possiede già.
Che le famiglie non possano più aspettare emerge chiaramente dall’aumento delle case pignorate e messe in vendita all’asta in quanto non riescono più a pagare le rate di mutuo e dall’aumento della morosità sul pagamento dei canoni di locazione.
La crisi economica sta lasciando il segno e sta mettendo ulteriormente in difficoltà quella fascia di popolazione che già negli anni precedenti affrontava con molta fatica le spese per la casa.
I dati sono pesanti sia a livello nazionale, sia a livello locale: si registra presso il Tribunale di Modena nel primo trimestre 2009 un aumento dei pignoramenti del 39,6% rispetto all’anno 2007.
Per quanto concerne gli sfratti nel 2007 a Modena si parla di 934 sfratti emessi, di cui 847 per morosità.
Nel primo trimestre 2009 gli uffici di tutta la provincia di Modena dei tre sindacati inquilini SUNIA, SICET, UNIAT hanno registrato circa 450 casi di famiglie che hanno un arretrato del pagamento del canone di 5-6 mensilità, hanno un arretrato sul pagamento delle spese condominiali, e stanno chiedendo il pagamento dilazionato sulle bollette delle utenze.
Per queste famiglie, spesso famiglie monogenitoriale e monoreditto da lavoro dipendente (reddito medio 1000- 1200 € al mese) o con pensione medio-basse (600-700 € al mese), il pagamento dell’affitto e le relative spese incidono per una percentuale davvero alta: dal 50% al 70%.
Data l’insostenibilità dei canoni, se non vengono messe in atto adeguate misure di sostegno, nel triennio 2009/20011 si prevede che in Italia 150.000 famiglie perderanno la propria abitazione (indagine sindacati Inquilini).[continua]
Fonte: Bologna2000.com