L’Agenzia del Territorio ha pubblicato l’elenco dei Comuni interessati alla seconda fase dell’attività di attribuzione della rendita presunta ai fabbricati cosiddetti “fantasma”, cioè non dichiarati in catasto.
A partire da oggi 30 novembre 2012 e fino al 29 gennaio 2013, sono pubblicati gli atti relativi alla seconda fase di attribuzione della rendita presunta, attraverso l’affissione all’albo pretorio dei Comuni.
Sempre a partire da oggi può essere consultato, sul sito internet dell’Agenzia del Territorio, l’elenco delle particelle di catasto terreni e le corrispondenti unità immobiliari urbane del catasto edilizio urbano, oggetto di attribuzione di rendita presunta per tutti i Comuni interessati.
I termini per presentare ricorsi
I termini per presentare eventuali ricorsi dinanzi alla Commissione Tributaria provinciale competente, contro gli atti di attribuzione della rendita presunta, iniziano a decorrere trascorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato dell’AdT sulla Gazzetta Ufficiale.
Aggiornamento catastale entro 120 giorni
Per le unità immobiliari alle quali è stata attribuita la rendita presunta, i soggetti obbligati devono provvedere alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale (con le modalità previste dall’art. 1 del decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701), entro 120 giorni dalla pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale, del presente comunicato. La mancata presentazione dell’atto di aggiornamento entro tale termine, comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste all’art. 2, comma 12, del decreto legislativo n. 23/2011.
Fonte: casaeclima