La giunta comunale di Torino “costituisca un fondo Salva sfratti chiedendo alla Regione e alle fondazioni bancarie un impegno straordinario in tempo di crisi”. E’ quanto richiesto dal consiglio comunale del capoluogo piemontese attraverso una mozione approvata oggi, proprio in concomitanza con la riforma del condominio.
L’assemblea cittadina ricorda come nel 2012 gli sfratti siano stati 1.947 di cui 1.893 per morosità, e invita l’esecutivo di Palazzo Civico ad agire verso la Regione affinchè “siano confermate le risorse che finanziano il Fondo Locare ed il fondo sociale per le morosità incolpevoli”, molto diffuse in tutt’Italia, da Milano a Palermo.
Nello stesso tempo il consiglio comunale chiede che sindaco e giunta “si facciano promotori, attraverso l’Anci, presso il prossimo Governo di azioni volte ad ottenere trasferimenti tali da evitare l’applicazione del’Imu sui patrimoni di enti locali, Atc ed ex Iacp vincolati ad edilizia sociale e di destinare specifiche risorse ad investimenti di edilizia residenziale pubblica“.
Fonte: quotidianocasa